Sistema Spos – Progetto Finanziato Bando Europeo PON

Sistema Spos – Progetto Finanziato Bando Europeo PON

Optima Solutions, in qualità di beneficiario del Bando PON “Imprese e Competitività” 2014-2020, si è impegnata nel progetto SPOS.

 

Sistema Per l’Orticultura Sostenibile

 

SPOS (Sistema Per Orticoltura Sostenibile) è un progetto che ricade all’interno del “Proof of Concept” nel settore dell’orticoltura ed è stato sviluppato a livello sperimentale attraverso un finanziamento del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico).

Le società che hanno cooperato all’interno di questo progetto sono rispettivamente AQTEC S.r.l., Agrivol S.r.l., Optima Solutions ed il Dip. di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni (DIET) attraverso il PO.MO.S. (Polo della Mobilità Sostenibile).

Il progetto, di tipo sperimentale, ha avuto come obiettivo primario quello di dimostrare la fattibilità, oltre che i benefici, dell’introduzione di una nuova macchina agricola, di concezione innovativa, specificatamente pensata per rispondere alle esigenze di orticoltura sostenibile, non invasiva, autenticamente biologica e, quindi, rispettosa dell’ambiente.

All’interno di SPOS, Optima Solutions figura come partner allo sviluppo e l’ingegnerizzazione software del sistema di funzionamento della macchina. Nello specifico si è occupata di perseguire le attività inerenti la realizzazione del Sistema di Automazione e Controllo e del Sistema di Programmazione e Supervisione.

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Gli aspetti innovativi che caratterizzano la macchina sviluppata possono essere così riassunti:

Elimina l’inquinamento ambientale e del suolo: è una macchina elettrica da alimentare con energie rinnovabili, senza rilasci di particolati nel terreno
Elimina la compattazione del suolo: la trazione funicolare evita il passaggio delle trattrici sul campo non degradando la struttura morfologica del terreno
Riduce i costi energetici: elimina la dipendenza energetica dal petrolio, richiede minore energia che può essere anche autoprodotta
Migliora la redditività e la produttività: automatizza il processo consente cicli di lavorazione h24 anche con condizioni metereologiche poco favorevoli
Consente un’agricoltura autenticamente biologica: la rivisitazione e semplificazione delle tecniche di lavorazione riduce drasticamente la necessità di interventi di meccanica agraria e l’uso di fertilizzanti e di componenti chimici in genere
Allarga le possibilità di coltura: i ridotti costi di lavorazione consentono di rendere nuovamente produttivi terreni attualmente lasciati incolti
Migliora la sicurezza sul lavoro: elevati standard di sicurezza connessi all’automazione eliminano rischi di incidenti che coinvolgano uomini e animali

 

Ministero dello sviluppo economico
Avviso Pubblico “Fabbrica intelligente, Agrifood e Scienze della vita” 


Contributo assegnato: € 1.134.000

Durata del progetto: 32 mesi